libri per autore: Krzysztof Wielicki

Krzysztof Wielicki è il polacco che corre sugli ottomila, che sale i colossi himalayani in inverno, il quinto uomo ad aver scalato tutti i 14 ottomila. Krzysztof è colui che per primo ha salito l’Everest in inverno.

Krzysztof Wielicki è il polacco che corre sugli ottomila, che sale i colossi himalayani in inverno, il quinto uomo ad aver scalato tutti i 14 ottomila. Krzysztof è colui che per primo ha salito l’Everest in inverno. Le imprese di Wielicki sono comunque tutte straordinarie.


Nel 1984 da solo ha scalato il Broad Peak, salendo in vetta e ritornando al campo base in poco più di 21 ore.
Sul Manaslu ci è stato 2 volte da versanti diversi. Poi ancora invernali sul Kangchenjunga e sul Lhotse, qui addirittura da solo, realizzando la prima solitaria e invernale a un Ottomila Himalayano. Quindi il Makalu in stile alpino, il Dhaulagiri per una nuova via, da solo in 17 ore ed ancora l’Annapurna, il Cho Oyo e lo Shisha Pangma con un’altra nuova via, da solo in 20 ore. I due Gasherbrum li ha scalati nel 1995 in stile alpino mentre il K2 lo ha salito nel 1996 dopo due mesi di difficile scalata lungo lo sperone nord, al termine del quale, da solo e di corsa è salito in soli 3 giorni in vetta al Nanga Parbat, ultimo suo Ottomila. Poi, dopo la Corona dell’Himalaya, ha tentato altre scalate in invernale sulle grandi vette himalayane: il K2, il Makalu, il Nanga Parbat.










Everest 8848m
prima ascensione invernale


Broad Peak 8047
da solo, salita e discesa in ore 21


Manaslu 8163
nuova via


Kangchenjunga 8586
prima invernale


Makalu 8483
in stile alpino


Lhotse 8511
prima invernale da solo


Dhaulagiri 8165
nuova via, solo, in 17 ore



Annapurna 8091
parete sud, via degli inglesi


Cho Oyo 8201
via dei polacchi


Shisha Pangma 8013
nuova via, solo, in 20 ore


Gasherbrum II 8035
da solo


Gasherbrum I 8062
in stile alpino


K2 8611
sperone nord


Nanga Parbat 8125
da solo



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