Alfredo Macchi, vincitore di numerosi premi di Giornalismo, ha seguito alcuni fra i più importanti eventi di cronaca nazionale ed internazionale degli ultimi 20 anni.
Alfredo Macchi, nato il 25 giugno 1967 a Sorengo (Svizzera), vive a Roma. È giornalista professionista dal 1990. Ha frequentato il VI biennio della scuola di giornalismo IFG “Carlo De Martino” di Milano e si è laureato in Scienze Politiche, indirizzo storico internazionale, all’Università Statale di Milano. Ha collaborato con diverse testate (Radio Popolare, Rai Uno, Corriere della Sera, L’Espresso) da Milano e da New York. Nel 1992 è stato assunto a Mediaset, dove lavora tuttora nella redazione News Mediaset.
Ha seguito alcuni fra i più importanti eventi di cronaca nazionale ed internazionale degli ultimi 20 anni. È stato in molti teatri di guerra: Kossovo, Afghanistan, Medio Oriente, Iraq e Libano. Nel 2011 ha raccontato da Tunisia, Egitto e Libia le rivolte della Primavera Araba per Tg5, Tg4 , Studio Aperto e Tgcom24. Ha realizzato reportage per il settimanale “Passworld” e per “Storie di confine” su Rete 4, per “Live!” su Italia Uno e per “Terra!” su Canale 5.
Nel 2002 ha vinto il Premio di Giornalismo Saint Vincent. Nel 2009 il Premio di Giornalismo Televisivo Ilaria Alpi. Nel 2010 il Premio Internazionale di Giornalismo Marco Luchetta. Nel 2011 il Premio Nazionale televisivo Guido Carletti e il Premio in memoria di Enzo Baldoni e dei reporter caduti sui fronti di guerra.
www.alfredomacchi.it
La Primavera Araba. L’oscuro ruolo di organizzazioni, fondazioni, sceicchi e servizi segreti dietro le rivolte che stanno sconvolgendo il Nord Africa e il Medio Oriente.